Ogni giorno, animali e vegetali appartenenti a centinaia di specie selvatiche si muovono per vivere, cercare cibo, acqua e ambienti migliori e riprodursi. La loro sopravvivenza è legata anzitutto alla possibilità di spostarsi, dove, come e quando serve.
La comunità scientifica afferma che la perdita e la frammentazione degli ambienti naturali limita fortemente la capacità di movimento delle specie selvatiche. Si tratta di una tra le prime cause del declino della biodiversità, sia in ambiti geografici a elevata naturalità, sia nelle aree fortemente urbanizzate, ma il cittadino comune ignora questo problema o pare poco disposto a prendersene carico.
Mantenere una rete di connessioni tra le aree naturali è dunque essenziale per arrestare la perdita di biodiversità. Ma è necessario agire in fretta e farlo sapere alla gente. Connessione ecologica e comunicazione ambientale: le due grandi sfide per conservare la biodiversità.
Incontro con Danilo Selvaggi, Direttore Generale di Lipu BirdLife Italia; Giuseppe Bogliani, professore; Angelo Salsi, Commissione europea; Marco Gisotti, giornalista; Cristian Grossi, KreativeHouse e Luca Natale, responsabile comunicazione Parco Cinque Terre