Con oltre 180 relatori, 50 eventi in tre giorni e giornalisti provenienti da 18 regioni d’Italia, sono state più di 8 mila le persone che hanno partecipato al Glocalnews 2017.
Per la sesta volta, Varese è stata protagonista del Festival del giornalismo digitale che dal 16 al 18 novembre ha richiamato in città molti professionisti della comunicazione e studenti di licei e università.
Tra i relatori che si sono alternati nelle sedi che hanno ospitato il Festival, Carlo Verna, presidente dell’Ordine nazionale dei giornalisti, il presidente dell’Ordine della Lombardia Alessandro Galimberti e quello della Toscana Carlo Bartoli.
Presenti i maggiori gruppi editoriali italiani e un grande contributo è arrivato da Anso (Associazione Nazionale Stampa Online) che ha partecipato con 40 testate. A completare il quadro, il gruppo del social team: sette le squadre in rappresentanza di università e altre realtà (Perugia, Iulm, Cattolica, Delta del Po, Venezia, Statale Milano, Insubria) per un totale di 75 persone. Non certo ultimi, la presenza di parlamentari italiani ed europei, consiglieri regionali e del presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni.
Oltre mille persone hanno partecipato alle tre serate proposte alle Ville Ponti: dalla festa per celebrare i 20 anni di Varesenews all’incontro sul futuro delle città con gli amministratori locali e il governatore della Lombardia per chiudere con la serata dedicata a Nives Meroi e Romano Benet, i due alpinisti che hanno scalato tutti i 14 ottomila.
Successo anche per l’edizione di BlogLab, il laboratorio di giornalismo digitale: 100 studenti delle superiori di cui 30 provenienti da tutta Italia si sono cimentati per tre giorni nella realizzazione di un blog per raccontare i beni Unesco della provincia di Varese.
La “sfida” è stata vinta dai ragazzi del Liceo artistico “Candiani” di Busto Arsizio: Massimo Bontempi, Federico Scazzosi, Federico Cataleta e Samuele Battistella sono stati premiati con un pc.
La sesta edizione di Glocalnews, oltre ad essere un momento di formazione per molti giornalisti, è stata anche un momento di confronto su diverse tematiche di grande importanza per il mondo editoriale. AgCom ha portato i primi dati dell’Osservatorio delle testate digitali, un progetto nato quest’anno per cominciare a monitorare questa crescente esperienza editoriale. Inoltre, ampio spazio è stato dedicato al tema della disciplina del copyright, in discussione a Bruxelles al Parlamento Europeo, con relatori di alto livello: gli eurodeputati Julia Reda e Brando Benifei e con loro Pietro Guenzani di Confidustria digitale e ad di Vodafone e Victor Sanchez del Real, rappresentante di Aepp.
«La forte partecipazione a ogni evento, – afferma Marco Giovannelli, direttore del festival – la risposta di molti colleghi e di numerose istituzioni è un risultato che premia gli sforzi di tanti mesi di lavoro. Glocalnews è diventato un punto di riferimento per tutto il Paese e ce ne siamo accorti dalle tante proposte di collaborazione arrivate per questa sesta edizione. Insieme abbiamo costruito un programma attento a diverse esigenze e i colleghi, ma anche tanti diversi soggetti, hanno apprezzato. Siamo poi felici della partecipazione dei cittadini alle tre serate del festival. Siamo sempre più convinti che il tema del locale e in una dimensione globale, da cui nasce Glocal, sia sempre più centrale nella vita di tutti noi e ogni occasione di confronto viene vissuta come un arricchimento».
Glocal è ormai un brand e nel corso del 2018, oltre all’appuntamento autunnale di Varese ci saranno altre proposte con GlocalSud in Puglia e Glocal Mab Unesco nel Delta del Po.
Un ringraziamento particolare alle tante istituzioni che hanno partecipato a vario titolo al Festival e ai tanti sponsor che hanno permesso di far crescere l’iniziativa: da ENI a Sea fino a Chicco d’oro, Bticino, Ubi Banca, Openjobmetis, Whirlpool, Coop Lombardia, Elmec, EOLO, Tigros, Acer e Birrificio Angelo Poretti.