Le piattaforme digitali, un’opportunità per la comunità cittadina

“Le piattaforme digitali aiutano ad attivare il bisogno di imparare dagli altri, di riappropriarsi del territorio”. Con queste parole Alessia Maccaferri, giornalista del Sole24Ore, ha aperto il panel dal titolo “Piattaforme digitali e partecipazione”, tenutosi questo pomeriggio nella Sala verde CSV Insubria. La città di Varese ha aperto recentemente la piattaforma Varese Bene Comune, strumento che cerca di intercettare il bisogno della cittadinanza di partecipare attivamente per migliorare il proprio territorio. Secondo Maurizio Ampollini, direttore CESVOV Varese, “in questo momento l’amministrazione pubblica non controlla bene gli spazi comuni, i beni comuni”. Per questo motivo la cittadinanza sente il bisogno di partecipare a favore della loro stessa città, per migliorare gli ambienti comuni. Il sito web presenta anche la possibilità di “adottare una strada” di Varese. La piattaforma è un mezzo che attira anche i ragazzi poiché è un luogo dove “i giovani si muovono facilmente”. Questo nuovo strumento, disponibile online, permette di rendere partecipi anche diversi gruppi di persone. Persone di culture diverse, attraverso la piattaforma, si confronta e raggiunge una soluzione ottimale per migliorare il proprio quartiere.


La sociologa Ivana Pais ha sostenuto che “la piattaforma è un modello organizzativo, come le industrie”. Sostanzialmente, le piattaforme hanno una struttura grafica standard, davanti alla quale gli utenti di internet potrebbero allontanarsi poiché “noiose” e “ripetitive”. In contraddizione, “le piattaforme di delivery del cibo hanno un impatto visivo più forte”, attirando subito l’attenzione e la partecipazione del pubblico di internet. Esistono altre forme interessanti che nascono dal bisogno della comunità di far parte attiva della società: le “social street”, presenti anche in Italia, Next door, app nata nella Silicon Valley e presente in America e il crowdfunding. Tutte queste sono le nuove forme di volontariato che, come Varese Bene Comune, vanno utilizzate al meglio per migliorare la vivibilità all’interno delle comunità cittadine.

Federica Pantaleo

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