Seconda tappa di “Festival Glocal” in Lombardia. Questa volta la città che ospita per una intera giornata, giovedì 6 dicembre, gli eventi è Cremona , dopo quelli di Pavia, il 4 dicembre.
Tutti gli incontri, organizzati dall’Ordine dei giornalisti della Lombardia, sono aperti al pubblico e danno crediti formativi. Due le sedi dove si sono svolti gli eventi: la sala Quadri del Comune, e la sala Maffei della Camera di commercio.
Ad aprire il Festival Glocal i saluti del sindaco di Cremona, Gianluca Galimberti.
Ricco, anche se concentrato in un solo giorno, il programma: si è parlato di “Mobile journalism: teoria e pratica nella cronaca quotidiana” con Max Rigano (giornalista e videoreporter) che ha spiegato la tecnica per realizzare, montare e divulgare un video con lo smartphone.
Poi un corso su “Fotografia e giornalismo: normative, tecniche e mercato” con Guido Alberto Rossi, giornalista e fotoreporter. Quindi altri due corsi di aggiornamento professionale (sempre aperti al pubblico) nella sala Maffei della camera di commercio, il primo, su “Cyber security e privacy: nuove leggi e normative” con Daniele Loglio (avvocato), Michele Vitello (ingegnere informatico), Michelangelo Bonessa (giornalista) e il presidente dell’Ordine dei giornalisti della Lombardia, Alessandro Galimberti; il secondo su “Diffamazione a mezzo stampa, profili civili e penali” con gli avvocati Stefano Toniolo, Alberto Merlo e il presidente dell’Ordine dei giornalisti della Lombardia, Alessandro Galimberti.
Gli altri due corsi di formazione che erano previsti sulla tecnica radiofonica (corso base e avanzato) slittano invece nei primi mesi del 2019.
L’appuntamento è ora con l’ottava edizione di Festival Glocal, nella città che lo ha visto nascere: Varese.
