Non è un marketer, non è un pubblicitario, non è un troll, non è un social media manager e non è un imprenditore digitale. Difficile affibbiare un’etichetta a Riccardo KiR Pirrone. Per tutti lui è il “social manager di Taffo”, l’agenzia funebre diventata famosa in tutta Italia proprio grazie a Pirrone e ai suoi slogan “irriverenti”.
Riccardo Pirrone sarà a Glocal venerdì 8 novembre dalle 18.45 alle 20 in Sala Campiotti (Piazza Monte Grappa 5. Ingresso libero e gratuito).
“L’ironia della morte: una case history social” è il titolo dell’evento che vedrà Pirrone intervistato dalla giornalista Silvia Giovannini. Si parlerà del “caso Taffo” ma non solo: il tema centrale dell’incontro è la comunicazione social.
“ Io credo davvero che osare funzioni, ma per osare ci vuole coraggio. Molte aziende se ne sono accorte, ma non hanno trovato ancora il coraggio” spiega Pirrone sul sito della sua Web Agency Creativa “KiRweb”, un “circo” in cui lavora con alcuni collaboratori che come lui hanno scelto la via più pericolosa del marketing.
Taffo, invece, la sfida l’ha accettata e l’ha vinta: non c’è frequentatore del web o dei social che non conosca l’agenzia funebre, anche se ha sede a Roma. La strategia vincente sta nel cogliere al volo l’argomento che in quel momento è di attualità ed è più commentato, e giocare con le parole per trasformarlo in un mega spottone virale. Un esempio per tutti: il post su Facebook pro vaccini ha registrato più di 15.000 condivisioni ed ha raggiunto più di 3,5 milioni di persone, numeri davvero notevoli per un post su Facebook.
Ma non è tutto. Quest’estate il brano “Magari Muori” cantato da Romina Falconi, che s’ispira ovviamente a Taffo, ha ottenuto oltre un milione di visualizzazioni: chi l’avrebbe mai detto che una canzone sulla morte sarebbe diventata una hit dell’estate? (i commenti sotto il video su youtube: “Avete inventato un nuovo genere: il reaggetomb”, “Mi e piaciuta, ma non da morire”…).
Ma le campagne social di Riccardo Pirrone e della sua agenzia non si limitano appunto soltanto al “funeral service”: la KiRweb ha studiato strategie social per Medici senza Frontiere, il Gay Village e aziende di vario genere.
L’incontro di Glocal sarà l’occasione per conoscere uno dei “personaggi più curiosi del web” ma soprattutto un vero professionista della comunicazione. Ci si vede in centro a Varese, poi tutti a bere l’aperitivo