“L’usura è un dramma umano”, esordisce così Paola Ciaccio, direttrice investigativa Antimafia di Milano, durante il panel sul tema al Festival del giornalismo digitale di Varese. Obiettivo della conferenza capire e spiegare quali sono gli strumenti che la pubblica amministrazione può utilizzare per contrastare questi fenomeni criminosi: dal racket al riciclaggio, passando per l’usura.
La Ciaccio analizza il fenomeno partendo dal punto di vista della vittima: “c’è vergogna a denunciare il fatto – spiega – perchè si vuole salvare la dignità. Una persona diventa ‘colpevole’ solo perché ha bisogno di un finanziamento che nessun altro gli ha concesso. Serve anche la solidarietà della Magistratura”.
“I dati dicono che il fenomeno è in calo – aggiunge – in realtà sono solo diminuite le denunce”, L’analista criminale concorda sul fatto che serva l’impegno delle forze dell’ordine, ma apre alla necessità di nuovi passi avanti a livello legislativo.
“In Lombardia – dice – nell’ultimo anno abbiamo contrastato meglio il problema, ma ‘Ndrangheta e Cosa Nostra sono ancora molto presenti e potenti. La città di Varese, nella Regione, è al terzo posto per quanto riguarda usura ed estorsioni”. L’analista criminale circoscrive il problema e analizza un caso specifico: il fenomeno criminoso ai danni delle imprese. “Le usano come bancomat – racconta -. Se hanno debiti rilevano quote della società”. Si innesta così un circolo vizioso: “È un modo anche per riciclare”, precisa.
“La Mafia oggi è fra i colletti bianchi – dice – . Persone con la fedina penale immacolata. La ‘Ndrangheta punta molto su settori come la ristorazione e l’immobiliare”.
Si accoda Mario Turla, partner dell’associazione Txt risk Solutions: “Per rispettare una regola serve la cultura del rispetto. Il controllo è fondamentale. L’antiriciclaggio è un esempio di legge di prevenzione”. “La fattura falsa – conclude – ha meno impatto sociale dello spaccio di droga. Eppure produce comunque ricchezza per le Mafie. L’evasione fiscale quest’anno è di 110 milioni di euro”.
di Riccardo Beretta