Sono 12 i piccoli grandi documentari finalisti del Premio Agostini 2024. Arrivano da tutta Italia, si tratta di documentari brevi o reportage giornalistici che approfondiscono tematiche differenti, andando spesso anche oltre confine.
Storie curiose, realizzate spesso con pochi mezzi, ma con grandi idee, ma soprattutto con la voglia di raccontare esperienze, voci, situazioni che richiedono spesso anche un particolare punto di vista, nella narrazione e nella rappresentazione. Di seguito potete trovare una presentazione dei film finalisti, mentre in questa pagina ci sono i vincitori delle passate edizioni.
Una selezione di questi 12 documentari sarà proiettata al MIV – Multisala Impero Varese il 7 novembre, a partire dalle 17.30, nell’ambito di Glocal DOC.
Ecco una breve presentazione dei finalisti.
TITOLO: L’arte del bonsai
REGIA: Vincenzo Tancredi
Durata: 17 minuti
Armando Dal Col, il primo maestro bonsai italiano, ci racconta la sua vita. Un atto fantasioso lo porta fin da piccolo ad avvicinarsi al bonsai. La sua curiosità e l’incontro con personaggi chiave faranno di quelle prime opere una vera e propria arte. Saranno il viaggio in Giappone e l’incontro con i grandi maestri bonsai a segnarlo spiritualmente e a dare alla sua vita un tocco in più. Un documentario su una storia di vita semplice, custodita nell’atmosfera silenziosa e armoniosa di Tarzo, sulle colline trevigiane. Un racconto di un’esistenza vissuta intensamente, dove lo scorrere del tempo umano si confonde con il tempo ciclico della natura.
TITOLO: Crossing the north
REGIA: Andrea Devicenzi
Durata: 16 minuti
Seconda impresa del Progetto ’22/’26 dopo l’avventura del 2022 in Islanda.
2.200 chilometri in 20 giorni indimenticabili, attraverso Finlandia, Svezia e Norvegia. Fatica, sudore e sacrifici si fondono in ore e ore di pedalata alla ricerca di libertà, emozioni ed esperienze.
TITOLO: Farfalle nello stomaco
REGIA: Davide Carminati
Durata: 30 minuti
“Farfalle nello stomaco” si addentra nel mondo intimo dei disturbi alimentari, raccontato attraverso le esperienze di pazienti ed ex pazienti di Palazzo Francisci a Todi. Questo documentario offre una prospettiva profondamente umana su un disturbo spesso frainteso, concentrandosi sulla speranza e sul percorso verso la guarigione.
TITOLO: Granelli di sabbia
REGIA: Marco Danesi
Durata: 14 minuti
Uno sguardo intimo all’interno di una casa di cura per suore.
TITOLO: La rabbia nostra
REGIA: Lorenzo Giroffi
Durata: 20 minuti
Due ragazzi stringono amicizia organizzando risse clandestine attraverso le storie di Instagram e chiamando a raccolta centinaia di coetanei: nasce così un vero e proprio Fight Club nel salotto bene di una tranquilla città italiana.
TITOLO: La ragazza di Praga
REGIA: Andrée Lucini
Durata: 20 minuti
Francesco ed Eloisa, attraverso vecchie fotografie, ricostruiscono la storia di Maša e Gianlorenzo, i loro nonni. Lei, esule dalle campagne di Praga, lui, ricco intellettuale romano con un incarico all’ambasciata italiana a Praga.
I due si innamorarono poco prima che i russi occupassero la Cecoslovacchia nel 1968. Grazie alle conoscenze di Gianlorenzo, Maša divenne la prima donna ceca ad ottenere dal partito comunista il permesso di sposare uno straniero e quindi di ottenere la cittadinanza italiana.
TITOLO: Save the Creature
REGIA: Tommaso Sestito
Durata: 18 minuti
Attraverso filmati d’archivio, un montaggio dinamico e testimonianze contemporanee, questo intenso documentario porta alla luce il lavoro del bibliotecario Luigi De Gregori, mostrando come, nonostante il caos e le atrocità della Seconda guerra mondiale in Italia, abbia rischiato la vita per proteggere la cultura letteraria del nostro Paese.
TITOLO: Smart Accessed
REGIA: Fulvio Nebbia, Alberto Puliafito
Durata: 12 minuti
Dal 25 aprile 2024 per entrare nella ‘città antica’ di Venezia è necessario essere muniti di biglietto. O pagando cinque euro come tassa di accesso o effettuando una prenotazione se si ha diritto a un’esenzione.
Siamo entrati in città. Non abbiamo prenotato noi stessi. Non ci siamo accreditati. Abbiamo ascoltato istituzioni e cittadini, abbiamo filmato e ragionato.
REGIA: Luigi Baldelli
Durata: 15 minuti
Questa è la storia di Pietro Gamba, un giovane ventenne metalmeccanico italiano che negli anni 70, dopo un soggiorno di due anni nelle Ande Boliviane come obiettore di coscienza, venuto a contatto con la miseria e la sofferenza umana, decide di diventare medico per dedicarsi ai bisognosi, agli indigenti, ai campesino boliviani. Per portare davvero quel diritto universale alla salute anche a chi era stato abbandonato al suo destino. E passo dopo passo, con tenacia forza e perseveranza, alimentato anche dalla fede, quel sogno è diventato da circa 40 anni realtà, fino a costruire un ospedale dove le porte sono sempre aperte a tutti, anche a chi non ha niente e non potrebbe permettersi di essere curato.
TITOLO: La propaganda del gas
REGIA: Vittoria Torsello, Teresa Di Mauro
Durata: 20 minuti
Indagando sulle valutazioni degli impatti ambientali e sociali e ascoltando le testimonianze di avvocati, agricoltori, proprietari terrieri, ex politici e attivisti, “The Gas Propaganda” ricostruisce come la multinazionale ha operato nei territori interessati dal passaggio del gasdotto.
TITOLO: The Keep
REGIA: Federico Conti
Durata: 17 minuti
Sally Barnes è l’ultima persona in Irlanda ad affumicare esclusivamente pesce selvaggio. Travolta dalle conseguenze del cambiamento climatico e della pesca intensiva il suo inestimabile know-how rischia di scomparire per sempre.
REGIA: Alberto Camanni
Durata: 30 minuti
Due giorni di ciclismo, uno di canoa e sei di trekking in montagna: Valtellina Iron Camp – The Documentary rappresenta un viaggio emozionante che vede otto ragazzi provenienti da diverse parti del mondo immergersi nella bellezza della Valtellina. Questi giovani esploratori si impegnano in un’avventura che va oltre lo sforzo fisico e diventa un’opportunità per condividere esperienze, scoprire la poesia della natura e abbracciare un approccio sostenibile alla vita.