Il digitale rivoluziona il mestiere dell’addetto stampa, del portavoce istituzionale, del comunicatore d’impresa. L’ufficio stampa mantiene la propria funzione di informare sulle attività dell’ente o impresa ma si carica di nuove responsabilità anche culturali e pedagogiche, a fronte di nuovi modelli di comunicazione e di narrazione giornalistica ma anche sociali.
E così il comunicatore si trova spesso a dover conciliare quelle che sono le dinamiche interne di un’azienda, spesso rigide e standardizzate, con le modalità tradizionali del mestiere e nuove avventure anche sperimentali. Si aprono nuove sfide soprattutto per le organizzazioni grandi e strutturate: è il caso di Regione Lombardia, di Confindustria e di Eni e della varesina Unione Industriali. I responsabili della comunicazione tradizionale e digitali raccontano la propria esperienza.
Con Davide Cionfrini, responsabile ufficio stampa Unione degli Industriali della Provincia di Varese; Paolo Costa, responsabile ufficio stampa del Consiglio Regionale della Lombardia; Luca Alagna, consulente comunicazione social Confindustria; Daniele Chieffi, giornalista e social media manager Eni. Coordina Silvia Giovannini, giornalista
Ingresso libero e gratuito