Di origine tunisina, ha collaborato come fotogiornalista freelance, tra gli altri, per Time, Vanity Fair, Le Monde, Stern e il New York Times. È il regista dell'innovativo progetto giornalistico in realtà virtuale ed aumentata "The Enemy" che è stato presentato nel 2017 a Parigi e al Tribeca Film Festival.
Noto per aver dato copertura ai conflitti che attraversano il Medio Oriente, in particolare le guerre in Iraq ed Afghanistan, raccontandoli dal lato dei ribelli. Ha lavorato in più di 80 Paesi ed ha esposto i suoi lavori in quattro continenti. Ha vissuto a Bruxelles, Tunisi, Parigi, Sana’a, New York, Les Cevennes e Boston.
È membro del board dell'American Documentary Innovation del Public Broadcasting Service (PBS) di New York e consigliere del Center for Advanced Virtuality del Massachusetts Institute of Technology.
Nel 2012 è stato Carroll Binder Fellow alla Nieman Foundation for Journalism, tenendo lezioni in diverse facoltà dell'università di Harvard. Nell'anno accademico 2013/2014 è stato Artist-in-Residence all'Open Documentary Lab al MIT. Nel biennio 2015/2017 è stato Visiting Artist al Center for Art, Science and Technology e all'Imagination, Computation and Expression Lab, sempre al Massachusetts Institute of Technology.