Jule Busch, giornalista, è nata nel 1979 a Kühlungsborn, cittadina balneare sulle brume del Mar Baltico, nell’allora Germania dell’Est. Si trasferisce in Italia nel 1998 in provincia di Grosseto e impara la lingua all’Università per Stranieri di Siena. Ha pubblicato in numerose antologie, sia poesie che racconti, ed è stata
finalista e vincitrice di diversi premi letterari nazionali e internazionali, tra cui il premio internazionale “Albero Andronico” di Roma, “Premio Alda Merini” organizzato dall’Accademia dei Bronzi Catanzaro, “Il Federiciano” del paese della poesia Rocca Imperiale, “Dante Boschi” premio nazionale di poesia di Gavorrano,
“Il Salmastro” premio letterario della città di Follonica al quale collabora tutt’oggi in qualità di giurato.
Dal 2014 collabora con alcune testate giornalistiche. Ha seguito per IlGiunco.net, il quotidiano online della Maremma, il caso dell’incidente Erasmus, avvenuto in Spagna nel 2016.
Per 96 rue de-la-Fontaine ha pubblicato "La figlia d’Europa".