Nome di battaglia “ES17”. E. S. come Emanuele Sibillo, un ragazzo che, ancora minorenne, inizia la scalata nel mondo della camorra, fino a divenire il giovanissimo boss di un clan che cerca di imporsi nel centro storico di Napoli. 17 come la malasorte che vuole esorcizzare, in un gesto scaramantico che comunque non lo salverà dal morire non ancora ventenne. La sua storia è al centro di “ES17 – Dio non manderà nessuno a salvarci”, un film-inchiesta nata da un’idea di Roberto Saviano. Il giornalismo e le nuove forme di narrazioni