HACKATHON #7 – ORIZZONTI INTERNAZIONALI
Lavorare qui ma guardare altrove
3 NOVEMBRE 2023 @ SPAZIO YAK, VARESE
In collaborazione con Glocal+, Palimpsest, Borderlands
Con il contributo di Fondazione Comunitaria del Varesotto e Camera di Commercio di Varese
Con il patrocinio della Commissione Europea e del Comune di Varese
L’hackathon è un format di condivisione e coprogettazione che Karakorum propone ogni anno a rappresentanti delle istituzioni, artisti, progettisti culturali, studiosi, e cittadini per condividere soluzioni creative ai problemi del mondo contemporaneo. In un panorama globale di grande cambiamento, è fondamentale ampliare l’orizzonte del lavoro
culturale sui territori. Ma è possibile internazionalizzare pratiche culturali territoriali? Oppure è impossibile per definizione? Nell’era delle grandi sfide globali, ha ancora senso parlare di territorio? Che rapporto c’è tra le pratiche di sviluppo locale e i processi di cambiamento sul piano internazionale?
A quale territorio apparteniamo, veramente?
PROGRAMMA
ORE 14.00 Accoglienza e registrazioni
ORE 14.30: Inizio lavori
ORE 14.45: Il NEW EUROPEAN BAUHAUS: bellezza e sostenibilità si fanno insieme. A cura di Grazia Concilio (Politecnico di Milano)
ORE 15:00: ORIZZONTI INTERNAZIONALI: esperienze, progetti e storie, di qui e altrove.
Matera 2019: la grande avventura di una capitale di provincia – a cura di Claudia Di Perna (Fondazione Matera-Basilicata 2019, Capitale Europea Della Cultura)
Territori digitiali, tra intelligenze collettive e intelligenze artificiali a cura di Federico Bomba (Sineglossa – Ancona/Bologna)
Cultural venues in front of sustainability challenge – A cura di Frido Hinde (UfaFabrik – Berlin)
Progetto Palimpsest: alleanze creative per rispondere al cambiamento – a cura di Irene Bianchi (Polimi)
ORE 16.00: coffee break
ORE 16.15: tavoli di lavoro, confronto, coprogettazione.
ORE 17.15: plenaria e conclusioni a cura di Anna Paola Quaglia (JRC Ispra)
ORE 18:30: APERITIVO DI NETWORKING
Per iscrizioni e informazioni a Hackathon: info@karakorumteatro.it.
A SEGUIRE
ore 20:00: presentazione del documentario VOCI Passato, presente e futuro del Dramma Italiano di Fiume
di Chiara Boscaro, Marco Di Stefano e Antonio Simone Giansanti
prod. Dramma Italiano di Fiume | Teatro Nazionale Croato Ivan de Zajc
prod. esecutiva Associazione Interdisciplinare delle Arti
Esiste una compagnia stabile di teatro in lingua italiana fuori dall’Italia, più antica anche del Piccolo
Teatro di Milano. Si trova a Fiume, si chiama Dramma Italiano ed è stata fondata più di 75 anni fa, nella
Jugoslavia all’indomani della fine della Seconda Guerra Mondiale. La sua storia si intreccia con quella di
una città e con quella della Comunità Nazionale Italiana tuttora presente in Croazia e Slovenia: una storia
peculiare, raccontata con materiale d’archivio e interviste originali dalla nascita nel 1946 fino
all’esplosione della pandemia.
Intervengono:
Chiara Boscaro, Marco Di Stefano e Antonio Giansanti (Autori)
Giulio Settimo (Direttore del Dramma Italiano di Fiume)
Silvio Ziliotto (Docente di lingua, cultura e letteratura croata)
Modera:
Stefania Radman (Varesenews)