Il grande pubblico ne ha sentito parlare in contesti di guerra: sono quelle persone, spesso giornalisti, che aiutano i colleghi stranieri a muoversi sul campo. Si tratta però di una professione che si svolge anche in tempo di pace. E anche nel nostro paese.
Questo incontro garantisce crediti per la formazione permanente dei giornalisti.
Non esiste più un limite massimo per l’iscrizione ai corsi.