In un’intervista del 2012, Manuel Castells affermava «Il nostro mondo è online. Il 97% di tutte le informazioni esistenti nel pianeta è digitalizzato. I giornali che non si adattano all’era digitale sono condannati a prescindere dai sistemi “luddisti” che possono provare». Ed ancora sembra che quel processo di aggiornamento dell’informazione non sia completo sebbene, nel frattempo, gli scenari e l’ecosistema informativo siano profondamente cambiati. Sono cambiate le norme, i rapporti tra editori e piattaforme, le tecnologie. L’Unione europea ha messo in campo due nuovi regolamenti che hanno l’obiettivo di rendere più democratico e trasparente l’utilizzo delle piattaforme e che hanno notevoli effetti sul mondo dell’informazione, una direttiva sul Copyright ed in preparazione un regolamento sull’intelligenza artificiale. Ed è proprio l’intelligenza artificiale che appare essere il “game changer” dei prossimi anni ed argomento molto discusso in questi ultimi tempi per le sue eventuali ripercussioni sul giornalismo.
Questo incontro garantisce crediti per la formazione permanente dei giornalisti.
Non esiste più un limite massimo per l’iscrizione ai corsi.