Assistiamo sempre più a un’abbondanza dell’informazione sociale rispetto alla penuria del giornalismo tradizionale.
Qual è il processo di espansione delle competenze giornalistiche richieste dal territorio: dalle nuove modalità delle smart cities, alle relazioni fra le comunità urbane, alle dinamiche nei sistemi dell’assistenza e della formazione, fino alla formazione delle nuove imprese del sapere.
Al centro dei nuovi processi di valorizzazione dei nuovi sistemi informatici ci sono linguaggi e codici giornalistici che guidano i navigatori geo referenziati, organizzano la comunicazione negli ospedali e nelle università,ottimizzano fenomeni come la mobilità intelligente o i modelli di connettività.
E’ giornalismo applicato, forme di evoluzione di saperi ed esperienze che si basano sulla riorganizzazione dei sistemi di raccolta, archiviazione e distribuzione di informazioni.
Gli strumenti sono ormai sovrapposti: server, piattaforme, app, format audiovisivi, narrazioni, e flussi di news.
Contemporaneamente la macchina giornale cerca nuove forme di redditività, che superino la vendita delle news, per valorizzare il patrimonio di prestigio che si è accumulato in lungi anni sul territorio.
Incontro con Gabriele Dossena, presidente Ordine dei giornalisti Milano; Claudio Giua, Gruppo L’Espresso; Simona Panseri, Direttore Comunicazione e Public Affairs per il sud Europa di Google; Luca Colombo, country manager Facebook Italia. Coordina Michele Mezza, giornalista