Reggino di nascita, vivo a Milano dal 2014, ma appena posso parto con piacere alla volta di qualche meta remota del globo. Mi sono formato in ambito musicale, studiando pianoforte e composizione in Italia e al "Mozartheum" di Salisburgo, e per alcuni anni ho frequentato il corso di ingegneria informatica al Politecnico di Milano. Sono una persona particolarmente curiosa e appassionata. Sono un divoratore di saggistica, mi piace studiare costantemente e approfondire i diversi ambiti della conoscenza umana, dalla comunicazione alla psicologia e alla spiritualità, dall'economia alla matematica e all'astronomia. Fino alla didattica, che è diventata il mio centro di gravità e che ho rafforzato con dei percorsi specifici alla Cattolica di Milano. Sono un tifloinformatico: mi occupo, cioè, di valorizzare l'uso delle tecnologie al fine di integrarle nei percorsi di studio e di vita dei ragazzi e delle persone adulte con disabilità visive. Si tratta di un lavoro che ho fatto su me stesso sin da bambino e che, grazie ai miei studi, si è trasformato anche in una professione. Per la Fondazione LIA mi occupo di attività di formazione e consulenza nel campo dell’editoria digitale accessibile.