Giacomo ha lavorato per oltre dieci anni su politiche pubbliche europee nell’ambito delle migrazioni, delle frontiere e della sorveglianza. Ha colaborato a diverse inchieste transnazionali. Nel 2024, ha ricevuto una menzione speciale al European Press Prize per un’inchiesta su come le norme europee per contrastare la pedopornografia online venissero usate per introdurre sistemi di sorveglianza basati sull’intelligenza artificiale. I suoi lavori sono stati pubblicati da The Guardian, Le Monde, Die Zeit, Der Spiegel, The New Humanitarian, Balkan Insight, Deutsche Welle, Internazionale, De Groene Amsterdammer e altre testate.